Quaderno N° 16. "Il caffè dei protestanti", di Gabriele Ornaghi (2017)

Che senso ha interrogarsi oggi, 500 anni dopo il suo inizio, sulla Riforma? Conoscere i protagonisti della Riforma e confrontarsi con le loro domande significa poter aggiungere un importante tassello alla definizione dell’uomo in senso generale e del nostro io. La domanda di fondo diventa allora: siamo disposti ad ascoltarli e a conoscerli senza far ricorso ai pregiudizi? Gabriele Ornaghi

 

Che cos’è il Caffè dei protestanti di Gabriele Ornaghi? L’Autore lo definisce “racconto fantastico di filosofia e storia”. Una raccolta di dialoghi immaginari del genere “interviste impossibili”. Un capitolo dopo l’altro, vengono affrontati i principali temi della Riforma. Il tono è scherzoso, ma l’argomento è serissimo, e se non si può propriamente dire che il libro castigat ridendo mores, certo docet ridendo: insegna con un sorriso un atteggiamento, una disposizione d’animo, suggerendo una speranza di comprensione reciproca e di riconciliazione.                                                       (Dalla Prefazione di Patrizia de Capua)

Gli incontri e i Quaderni del Caffè Filosofico costituiscono  una pregevole proposta culturale fonte di spunti e riflessioni, e, pur nella varietà dei temi che affrontano e nelle differenze tra i singoli autori, ci sono tratti che li accomunano: l’amore per la conoscenza, la ricerca di un dialogo tra pensieri differenti, la discussione libera, la comprensione come antidoto alla paura.                                                                                                    (Dalla Presentazione di Emanuela Nichetti